Raccontata per generazioni dai cantastorie in mille varianti, la leggenda della baronessa di Carini – nata da un oscuro fatto di sangue nel Cinquecento – ha nutrito l’immaginario siciliano come poche altre vicende. A questa trama di amore e morte si è ispirato anche Luigi Natoli, tra i maggiori autori siciliani dell’Ottocento, che con la sua penna appassionata e lo sguardo dello storico ha dato forma a una versione originale e coinvolgente, dove la leggenda diventa romanzo e il dramma privato si intreccia con la storia collettiva.